La Commissione Bilancio del Senato, nel corso della seduta del 09/12/2006 ha approvato un emendamento che reintroduce gli incentivi alla rottamazione.
Il provvedimento dovrebbe essere inserito nell’art. 17-bis della Finanziaria 2007 e quindi è soggetto all’approvazione della stessa che è prevista (con fiducia probabilmente) per la prossima settimana.
Questa disposizione, se diventerà legge, entrerà in vigore il 01/01/2004 ma avrà effetto retroattivo a partire dallo scorso 03/10/2006, salvaguardando così parzialmente gli effetti degli incentivi già previsti dal DL 262/2006.
Riportiamo le parti di maggior interesse. “E’ previsto un contributo volto alla sola demolizione di autoveicoli per trasporto promiscuo euro 0 o euro 1 per un massimo di 80 € a veicolo….
In caso di sostituzione di autovetture e autoveicoli per trasporto promiscuo euro 0 o euro 1 con autovetture euro 4 o euro 5 che emettono non oltre 140 grammi di CO2/KM si avrà diritto ad un bonus di 800 € unitamente all’esenzione di due annualità della tassa automobilistica….
Per il rinnovo del parco autocarri è previsto un contributo di € 2000 per l’acquisto di un veicolo di peso complessivo non superiore a 3.5 ton. euro 4 o euro 5 a fronte delle rottamazione di un veicolo euro 0 o euro 1 avente sin dalla prima immatricolazione la medesima categoria e peso complessivo non superiore a 3.5 ton. (dunque sono esclusi i veicoli trasformati da M1 a N1).”
Per quanto riguarda l’acquisto di autovetture ed autocarri ad alimentazione , esclusiva o doppia (cd bi-fuel), a GPL, metano, elettrica e ad idrogeno è concesso un contributo di € 1500, incrementato di ulteriori 500 € nel caso il veicolo acquistato abbia emissioni di CO2 inferiori a 120 grammi per Km. Dette agevolazioni possono essere cumulabili con quelle previste per la sostituzione di autovetture ed autocarri , laddove si verifichino le condizioni. Pertanto nel primo caso al bonus di 1500/2000 € potrà sommarsi l’ulteriore bonus di 800 € più l’esenzione bi/triennale dal pagamento del bollo. Nel secondo caso al bonus di 1500/2000 € si sommerà l’ulteriore bonus di 2000 €.
Evidentemente, lo ripetiamo per chiarezza, quanto sopra è subordinato all’approvazione della Finanziaria senza ulteriori modifiche in questo articolo: dal momento che le modifiche sono tuttora all’ordine del giorno e possibili suggeriamo di utilizzare la massima cautela nell’informare la Clientela finale fino ad approvazione definitiva della Finanziaria 2007.
Si vedano anche i precedenti articoli:
– Finanziaria 2007 : Aumentano i bolli
– Finanziaria 2007: ancora incentivi alle auto meno inquinanti (05/10/2006)
– Finanziaria 2007: col maxiemendamento cambia tutto
– Finanziaria 2007: cancellati gli eco-incentivi
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